Costellazioni Familiari: Cosa Sono e Come Funzionano

Origini e Fondamenti

Le costellazioni familiari sono un metodo di intervento psicologico sviluppato negli anni '80 dallo psicoterapeuta tedesco Bert Hellinger. Nato in Germania nel 1925, Hellinger ha elaborato questo approccio combinando elementi della terapia sistemica familiare, della fenomenologia, della psicologia transpersonale e delle sue esperienze come missionario in Sudafrica, dove entrò in contatto con pratiche rituali delle popolazioni Zulu.

Il presupposto fondamentale è che molti problemi psicologici, relazionali e persino fisici delle persone abbiano origine in dinamiche familiari inconsce che si trasmettono attraverso le generazioni. Secondo Hellinger, esisterebbero degli "ordini dell'amore" - leggi implicite che regolano i sistemi familiari - e la loro violazione genererebbe sofferenza che si manifesta nei discendenti.

Come Funziona una Sessione

Una sessione di costellazioni familiari si svolge tipicamente in gruppo, seguendo questa struttura:

1. La richiesta del cliente: Una persona (il "costellante") espone brevemente la sua questione o problema al conduttore, fornendo informazioni essenziali sulla propria famiglia d'origine: composizione, eventi significativi (morti premature, emigrazioni, segreti familiari, esclusioni).

2. La scelta dei rappresentanti: Il costellante sceglie tra i partecipanti del gruppo alcune persone che rappresenteranno membri della sua famiglia (genitori, fratelli, nonni, partner) e se stesso. Non è necessario che i rappresentanti conoscano la storia familiare.

3. Il posizionamento nello spazio: Il costellante posiziona i rappresentanti nella stanza secondo un'intuizione spontanea, disponendoli nello spazio in base a come "sente" le relazioni tra loro. Questo posizionamento spaziale sarebbe già rivelatore delle dinamiche familiari.

4. La percezione fenomenologica: Qui avviene il fenomeno più controverso e centrale del metodo. I rappresentanti, una volta posizionati, riferiscono di percepire sensazioni fisiche, emozioni, impulsi a muoversi o a dire certe frasi, pur non sapendo nulla della famiglia rappresentata. Potrebbero sentire pesantezza, tristezza, impulso ad allontanarsi o avvicinarsi ad altri rappresentanti.

5. L'intervento del conduttore: Il facilitatore osserva la costellazione, interpreta i movimenti e le sensazioni secondo i principi hellingeriani (chi è escluso, chi porta un peso non suo, quali legami sono irrisolti) e interviene spostando i rappresentanti, facendo pronunciare "frasi risolutive" o introducendo elementi mancanti (ad esempio, un antenato dimenticato).

6. La risoluzione: La sessione termina quando si raggiunge una "immagine di soluzione" - una configurazione in cui i rappresentanti riferiscono sensazioni di maggiore pace, equilibrio e forza. Il costellante osserva tutto il processo e dovrebbe integrare l'esperienza.

I Concetti Chiave

Il campo morfogenetico: Hellinger ha proposto l'esistenza di un "campo di coscienza familiare" o "campo morfogenetico" (concetto mutuato dal biologo Rupert Sheldrake) che conterrebbe informazioni sul sistema familiare e permetterebbe ai rappresentanti di accedere a tali informazioni in modo non razionale.

Gli ordini dell'amore: Includono principi come il diritto di appartenenza (nessuno può essere escluso dal sistema familiare), la gerarchia (chi viene prima ha precedenza), l'equilibrio tra dare e ricevere nelle relazioni.

Gli irretimenti: Discendenti che inconsciamente "portano" destini, emozioni o compiti non risolti di antenati, identificandosi con loro in modo patologico.

Le Critiche della Comunità Scientifica

Le costellazioni familiari sono state oggetto di significative critiche da parte della comunità psicologica e psicoanalitica. Gli ordini professionali e le società scientifiche di psicologia hanno espresso riserve sulla mancanza di validazione empirica del metodo e sui potenziali rischi per i partecipanti.

Le principali obiezioni riguardano: l'assenza di studi controllati che ne dimostrino l'efficacia, la non falsificabilità dei presupposti teorici (il "campo morfogenetico" non ha riscontro nelle neuroscienze), il rischio di interpretazioni arbitrarie da parte del conduttore, e questioni etiche legate ad alcune posizioni controverse di Hellinger (in particolare su temi come l'incesto e la violenza domestica).

Nonostante queste critiche, le costellazioni familiari hanno conosciuto ampia diffusione, soprattutto in Europa e America Latina, con migliaia di praticanti e partecipanti che riferiscono esperienze significative. Questo solleva interrogativi importanti sul rapporto tra esperienza soggettiva e validazione scientifica nelle pratiche psicologiche.